Bee the future
Per gli amanti del miele, le api sono fondamentali perché danno vita a una vera prelibatezza. Ma la vera ragione per la quale questi insetti sono vitali per il nostro ecosistema è un'altra, e ben più importante: sono infatti i responsabili dell'impollinazione dei fiori e, di conseguenza, della riproduzione di migliaia di specie di piante.
La morìa delle api
Non a caso, le recenti notizie relative a una costante diminuzione del numero di api (si stima che siano già scomparse almeno un terzo delle colonie) sono state accolte con grande timore in tutto il mondo agricolo, e in particolar modo in Italia, terra dalla ricchezza impareggiabile che rischia di veder messa in pericolo la propria biodiversità.
La scomparsa dei fiori
Tra le ragioni principali della morìa di api, oltre all'inquinamento e al cambiamento climatico, ci sono l'utilizzo di prodotti chimici troppo aggressivi e la graduale scomparsa dai campi di quelle specie di fiori particolarmente gradite agli insetti, a favore di poche colture standardizzate e commercialmente favorevoli alla grande distribuzione.
Il progetto Bee the future, 100 ettari per il futuro delle api
Così Eataly, che della biodiversità italiana ha sempre fatto la propria bandiera, ha deciso di dare il proprio contributo per invertire la rotta: al fianco di Arcoiris, unica azienda italiana a produrre esclusivamente sementi biologiche e biodinamiche, e Slow Food stiamo per dare il via al progetto Bee the future, 100 ettari per il futuro delle api.
Insieme all'azienda modenese, abbiamo creato una linea di semi da agricoltura biologica, selezionando varietà mellifere particolarmente importanti per lo sviluppo delle api: malva, girasole, calendula, coriandolo, aneto, borraggine, fiordaliso.
Le sementi saranno presto in vendita in tutti gli Eataly in colorate bustine, ma questo è il solo il primo passo di un grande progetto che coinvolgerà il mondo dell'agricoltura.